Un decennio di coraggio, Parte 1 — La protesta che ha cambiato la Cina
Il 25 aprile diecimila praticanti del Falun Gong si riunirono all’ufficio centrale degli appelli di Pechino per richiedere la fine dei maltrattamenti contro i praticanti e delle restrizioni alla pubblicazioni degli insegnamenti del Falun Gong e il rilascio dei praticanti illegalmente detenuti. Il raduno è stato pacifico e ordinato. Il PCC ha distorto questo raduno sui media etichettandolo come un “assedio” alla sede del governo centrale, e ha così politicizzato il Falun Gong, sia in Cina che all’estero.